Eizin Suzuki Original Works: A Collection / Eizin Suzuki All Times

Eizin Suzuki è il nome d’arte di Hideto Suzuki, un artista giapponese nato nel 1948 a Fukuoka. Suzuki comincia a disegnare da giovanissimo, non tanto per passione quanto perché le sue condizioni di salute non gli permettono di fare molto esercizio fisico. A scuola, non potendo partecipare alle lezioni di eduzione fisica, passa il tempo riempiendo di disegni i quaderni. Crescendo il disegno diventa una vera e propria passione e lo avvicina all'arte contemporanea, tanto che dopo il diploma Eizin tenta per due volte di sostenere l'esame d'ammissione alla Tokyo University of the Arts, ma senza superarlo. Così Suzuki si mette a dipingere e vendere i suoi quadri di arte contemporanea e, successivamente, entra a far parte di un'azienda di design in cui realizza immagini pubblicitarie. Il giovane disegnatore però continua la sua ricerca artistica e così, dopo aver faticato per trovare uno stile tutto suo, decide di diventare illustratore. In particolare sceglie di dipingere paesaggi e lo fa basandosi sulle svariate foto che ha scattato durante un viaggio in America, colpito dalla bellezza dei posti visitati. Completati i primi lavori, Suzuki li propone alla rivista Illustration che li pubblica subito, così nel 1980 l'artista si trova ad essere sommerso di lavoro, tanto da convincersi a lasciare l'azienda di design e mettersi in proprio. Tra i suoi primi clienti figura il famoso cantante Tatsuro Yamashita per il quale Suzuki realizza la copertina dell'album FOR YOU, cover oggi diventata iconica a livello internazionale per tutti gli amanti del genere city pop.

La copertina dell'album FOR YOU

Da lì comincia anche la stretta collaborazione con FM STATION, rivista giapponese che conteneva la guida ai programmi radiofonici, le classifiche dei brani più ascoltati, le recensioni dei dischi e delle apparecchiature audio. Suzuki realizza le illustrazioni per il magazine per ben otto anni, creando incessantemente delle fantastiche copertine. Nel corso degli anni l'artista sì è recato numerose volte in America per reperire materiale per le sue creazioni, traendo particolare ispirazione dai paesaggi della West Coast.

Le tre compilation COME ALONG di Tatsuro Yamashita. Molto probabilmente vi sarete imbattuti in uno dei suoi pezzi su YouTube, magari attirati proprio da una delle affascinanti immagini di Suzuki. Oppure avrete ascoltato, o sentito parlare almeno una volta, di Plastic Love, pezzo che Yamashita ha scritto per sua moglie, Mariya Takeuchi, che ne è anche l’interprete. Nei tre CD possiamo apprezzare alcuni dei migliori pezzi realizzati da Yamashita, intervallati dalla magica voce del DJ Kamasami Kong. A differenza delle copertine delle prime due compilation, COME ALONG 3 riprende come paesaggio il mare locale del Giappone e sullo sfondo possiamo vedere il monte Fuji

Le inlay card dei tre COME ALONG. I primi due album sono usciti nel 1980 e nel 1983, mentre il terzo è del 2017, messo in commercio assieme alle ristampe dei due precedenti. Osservando le copertine risulta lampante come lo stile di Suzuki sia cambiato, infatti nelle illustrazioni realizzate a partire dalla fine degli anni '90 troviamo l'utilizzo di sfumature.
In particolare potete notare come nelle prime illustrazioni di Suzuki i cieli siano sempre completamente blu, senza nuvole, al contrario di quanto si può vedere nei lavori più recenti

Eizin Suzuki ha realizzato anche i packaging della linea di prodotti cosmetici TOP BOY, di cui vi propongo uno degli spot televisivi:

Il suo stile ha sicuramente influenzato anche il lavoro di altri artisti, ad esempio l’OVA del 1986 intitolato California Crisis: Gun Salvo è decisamente debitore dell’estetica creata da Suzuki.

Un fotogramma dai titoli di apertura di California Crisis: Gun Salvo.
L'immagine è palesemente ispirata a quella di Suzuki apparsa sulla cover di COME ALONG 

L’artista continua tutt’oggi a creare nuove opere, e di recente è uscita la pubblicazione Eizin Suzuki All Times di cui mi occuperò dopo avervi mostrato Eizin Suzuki Original Works - A Collection, un volume uscito in Giappone nel 1997 che raccoglie le illustrazioni realizzate dall’artista tra il 1980 e il 1996.



Eizin Suzuki Original Works: A Collection

La copertina del volume Eizin Suzuki Original Works - A Collection. L'artista rappresenta spessissimo auto lussuose, in particolar modo le Porsche classiche, di cui ha posseduto svariati modelli

L'indice dei contenuti del libro. Le opere dell'artista vengono presentate in cinque sezioni: Early times, Musical magazines, Guys, American way e On the corner

La prima sezione, Early times, si apre con l'illustrazione Garden brunch, realizzata nel 1981 per un poster

Si continua con altre due illustrazioni nate per essere stampate su poster: Chevrolet, a sinistra, e South Park, a destra

Ancora altre immagini per poster, tutte e quattro prodotte nel 1980. Lo stile di Eizin Suzuki è qui più "essenziale", ma con il proseguire degli anni e il passaggio al digitale le illustrazioni diventeranno sempre più complesse. Le semplificazioni che l'utilizzo del lavoro al computer ha portato all'autore gli hanno permesso di dedicarsi maggiormente ai dettagli

La sezione Musical magazines si apre con due bellissime illustrazioni utilizzate per le cover di FM STATION

Ancora altre illustrazioni per copertine di riviste realizzate tra il 1983 e il 1984

Anche le illustrazioni che aprono la sezione Boys sono state create per le copertine di magazine

Segue la sezione American way che si apre con questa bellissima immagine nata per una campagna pubblicitaria

Sopra due bellissimi poster realizzati nel 1982, a sinistra, e nel 1986, a destra. Il secondo è stato probabilmente utilizzato per promuovere la ristampa del 1986 dell'album Melodies di Tatsuro Yamashita, uscito originariamente nel 1983

In queste due pagine abbiamo delle suggestive immagini metropolitane. Quella in basso a sinistra è stata utilizzata per la copertina dell'album Lovers degli Horii Katsumi Project uscito nel 1993

Le opere Royal Viking Motel e Sunday brunch dalla sezione On the corner

Altri artwork dalla stessa sezione

In coda al volume troviamo anche un breve profilo dell'artista

La quarta di copertina del volume

HO PARLATO DI: EIZIN SUZUKI ORIGINAL WORKS: A COLLECTION / 鈴木英人原画作品集

EDITORE: Eizin Suziuki Honpo

DATA DI PUBBLICAZIONE: 20/05/1997

PAGINE:72

FORMATO: Brossurato con copertina morbida e sovracopertina

CODICE ISBN: 978-4845711291

PREZZO DI COPERTINA: ¥2,300

REPERIBILITÁ: Solamente nel mercato dell’usato




Eizin Suzuki All Times

Rispetto a quello precedentemente presentato, questo libro uscito nel 2022 raccoglie le opere di Suzuki dagli esordi ai lavori più recenti. Se amate questo artista è sicuramente un acquisto particolarmente indicato perché presenta davvero tantissime illustrazioni e risulta facilmente reperibile nel mercato del nuovo.

La copertina del volume Eizin Suzuki All Times

L'indice dei contenuti. In questo volume l'autore ha deciso di dividere i lavori originali da quelli commerciali

La prima sezione è dedicata alle lussuose macchine che Suzuki rende spesso protagoniste dei suoi artwork. Da notare come le due illustrazioni presenti sulla pagina di sinistra, quella in alto del 1994 e quella in basso del 1988, si contraddistinguono da quella stampata nella pagina di destra realizzata nel 1997. Probabilmente questa è una delle prime creazioni in digitale di Suzuki, come possiamo constatare anche dall'uso delle sfumature

Angie's Groves, lavoro realizzato in litografia

Illustrazione del 2004. Nonostante il passaggio al digitale avvenuto alla fine degli anni '90, Suzuki continua a disegnare le lineart a mano con una penna Rotring, utilizzando Photoshop solo per la colorazione. Benché il suo stile potrebbe essere riprodotto con l'uso di software di grafica vettoriale come Illustrator, l'artista preferisce realizzare le lineart in maniera tradizionale sostenendo che un lavoro creato completamente al computer risulterebbe poco personale

A sinistra Tropical dreamin', un'illustrazione che ritrae una Metropolitan avvistata da Suzuki sul Santa Monica Boulevard di Los Angeles, durante uno dei suoi viaggi in California

Questa illustrazione serigrafica, particolarmente amata dall'autore, è stata utilizzata sia per la copertina di questo volume, sia per quella di Eizin Suzuki - A Day Tripper of the wind and the light - Complete print works catalogue raisonné 1993~1994

Kaanapali, illustrazione litografica del 1991 utilizzata come copertina dell'album Sky Cruisin' degli Horii Katsumi Project

Shore Club, illustrazione litografica del 1993

Romancing Harbor a sinistra, Evening Miami a destra



Greyhound Station, illustrazione litografica del 1988

Globe Hotel, litografia del 1987



Thrifty Cut Rate Drugs stores, litografia del 1984



Due illustrazioni colorate a Photoshop

Con Endless summer days, illustrazione serigrafica del 1995, si chiude la parte del libro dedicata ai lavori originali e si apre quella contenente i lavori commerciali

Immagini utilizzate per copertine di album musicali. Quella in alto a sinistra è apparsa su Marooned dell'artista Larry Lee



Nella pagina di sinistra troviamo le immagini usate recentemente per le cover dei due best album di Toshiki Kadomatsu, altro grande musicista city pop, Good Digger e Goal Digger. A destra gli artwork delle copertine di tre album di Tatsuro Yamashita: For You, COME ALONG e COME ALONG 2

Segue la sezione dedicata alle cover dei magazine

Illustrazioni realizzate per le cover della rivista FM STATION









Il volume si chiude con un'intervista all'artista

Eizin Suzuki mentre lavora al computer

La quarta di copertina del volume

HO PARLATO DI: Eizin Suzuki All Times / 鈴木英人 ALL TIMES作品集

EDITORE: Genkōsha

DATA DI PUBBLICAZIONE: 25/04/2022

PAGINE:208

FORMATO: Brossurato con copertina morbida e sovracopertina

CODICE ISBN: 978-4768316146

PREZZO DI COPERTINA: ¥3,600 più tasse

REPERIBILITÁ: Attualmente facilmente reperibile negli store online

Commenti

  1. Complimenti Ivan, sto seguendo con molto piacere il tuo interessantissimo lavoro...

    RispondiElimina
  2. Sono rimasta sbalordita dalla rappresentazione grafica dei fuochi d'artificio, non ne avevo mai viste di simili.

    RispondiElimina

Posta un commento